Come utilizzare Instagram se sei un architetto o un interior design
Nato come forma di condivisione ricreativa per gli utenti privati, ad oggi Instagram è sicuramente il punto di riferimento anche per i professionisti che decidono di raccontare e raccontarsi, tramite foto inedite del dietro le quinte del loro lavoro.
D’altronde Instagram è un portale che diffonde bellezza e cosa c’è di più bello di sognare ad occhi aperti guardando splendide case o prendere ispirazione da interni di design!
Il social delle foto ha, oggi, un ruolo sempre più importante anche in architettura.
Ormai sono tantissimi gli studi di architettura che hanno aperto un profilo.
Attorno alle immagini pubblicate si genera vero interesse, confronto, talvolta dibattito.
Se per alcuni architetti o designer Instagram è ancora solo uno strumento di autopromozione, altri hanno capito le sue vere potenzialità.
I profili più interessanti, infatti, sono quelli dove spicca la componente umana.
E non si parla certo di mostrarsi con un selfie in primo piano o dove si loda un lavoro portato a termine!
L’architetto, o il team di architetti e designer di uno studio deve rappresentare una presenza regolare nelle immagini pubblicate: che siano ritratti in ufficio, in viaggio o durante una partita di calcio, trasmettono l’importanza del lavoro di squadra.
Io sono sempre stata attratta dall’architettura e dall’interior design e ho sempre seguito profili interessanti a tema su Instagram. Da questi mi sono ispirata per la mia casa e per il mio lavoro.
Ti starai chiedendo cosa centra l’architettura con il mio lavoro.
Se sei capitato qui tramite una ricerca su Google, magari non sai chi sono e cosa faccio.
Ma come può uno studio di professionisti specializzato in architettura e interior design sfruttare al meglio questa piattaforma? In realtà non è così difficile.
Prima di tutto è necessario avere un feed attraente e non basta solo avere delle belle foto. Stiamo parlando, infatti, di una piattaforma basata principalmente sulla condivisione di contenuti visivi.
Usare Instagram nelle professioni tecniche che si occupano, di design, arredamento d’interni oppure home staging è indubbiamente una scelta vincente.
È molto importante avere un profilo con una biografia curata: poche parole che descrivono di cosa ti occupi e un eventuale link esterno che rimanda al tuo sito web.
Ma per usare Instagram nelle professioni tecniche non puoi fare a meno di passare al profilo aziendale. Questo ti permetterà di inserire le informazioni di contatto, di monitorare le statistiche dei tuoi contenuti nonché delle campagne promozionali che puoi attivare su questo portale.
Il 20% dei contenuti su Instagram è, infatti, pubblicizzato.
E gli #hastag? Gli Hastag sono un’arma a doppio taglio perché c’è l’errata convinzione che utilizzandoli, in quantità industriale, essi possano moltiplicare la tua visibilità. Questo è vero solo in parte. Gli hashtag sono dei collettori di contenuti che permettono ai post di attingere da un bacino di interazioni provenienti da tutte le parti del mondo. Ma è, anche vero che, l’obiettivo non è la visibilità fine a sé stessa ma la ricerca del potenziale cliente. Dunque il mio suggerimento è fare ricerca di hashtag attinenti al proprio business che non superino i settanta mila followers e non siano inferiori ai cinque mila.
E tu? Come usi Instagram per il tuo business?
Se poi vuoi dare ulteriore visibilità al tuo business, ti suggerisco di far uso anche di altre piattaforme social. Per questo preciso settore io opterei per Pinterest, ma magari te ne parlerò meglio e in maniera più dettagliata in un altro post.
Intanto se vuoi sapere come integrare i social nella tua strategia aziendale, clicca qui.
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A presto!
Marilena
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